Concorsi art. 15 CNR: la storia infinita continua

Ennesima dimissione di un commissario del concorso ex art. 15 per Primo Ricercatore in Ingegneria, ICT e Tecnologie per l’Energia e i Trasporti.

Questa volta si è dimessa, per causa di forza maggiore non legata alla procedura concorsuale, Gabriella Sanniti di Baja, Dirigente di Ricerca CNR presso l’ISASI di Napoli, ora in quiescenza, ed è stata sostituita da Giancarlo Salviati, Dirigente di Ricerca CNR presso l’Istituto dei Materiali per l’Elettronica ed il Magnetismo di Parma, anche lui ora in quiescenza.

Tra dimissioni di massa dell’intera commissione, sostituzioni del presidente e di singoli commissari e proroghe dei termini, questo concorso per Primo Ricercatore in Ingegneria, ICT e Tecnologie per l’Energia e i Trasporti non si è ancora chiuso, benché siano passati quasi 4 anni dalla pubblicazione del bando!

Sorte analoga la sta subendo il concorso, sempre per Primo Ricercatore, in Scienze Umane e Sociali, Patrimonio Culturale, anch’esso bandito il 2 ottobre dell’ormai lontano 2013 (!), nella cui commissione si registrano, ad oggi, già 12 dimissioni, alcune delle quali presentate pochi giorni dopo la nomina.

A pagare le conseguenze di tali indecorosi ed inaccettabili ritardi sono numerosi colleghi che, nelle more della conclusione delle procedure concorsuali, vanno in pensione e vengono così estromessi dalla graduatoria di merito, perdendo così ogni chance di progressione di carriera.

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Questa notizia è stata pubblicata nella Newsletter ANPRI n. 11 del 29 settembre 2017

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